Actualité Lioujas 12740 Aveyron BOLLETINO MENSILE - SOBAC - septembre 2020 UN LABORATORIO PER ANDARE ANCOR PIÙ LONTANO Laboratorio sobac Marcel MÉZY l’idea di creare un laboratorio di ricerca all’avanguardia della tecnologia per valutare scientificamente (qualità e quantità) gli effetti delle sue tecnologie, che ha potuto osservare sul terreno col passare del tempo l’aveva in mente da anni. Questo laboratorio è uno strumento prezioso per ottimizzare un prodotto che affina e migliora da oltre quattro decenni. Così, a dicembre 2015, Marcel Mézy assume, un mese dopo aver sostenuto la tesi, Pauline Blanquet, giovane Dott.ssa in microbiologia dell’INRA di Tolosa, specializzata in quel momento nelle interazioni delle piante e dei microrganismi. " Mancava il laboratorio, indispensabile per misurare scientificamente gli effetti dei prodotti. La clientela fedele da anni meritava questo salto di qualità. È anche un modo per ringraziarli perché non saremo niente senza di loro" afferma Marcel Mézy. Il laboratorio nasce nel marzo 2016, a Grioudas. Alcune settimane dopo, Chloé Pizzutto, si unisce all’avventura. Da allora, l’equipe continua ad aggrandirsi e conta oggi sei membri : - Pauline Blanquet, Dott.ssa in microbiologia: Resp. del laboratorio - Chloé Pizzutto, Ing. ricercatrice: - Benjamin Marvalin, Ing. ricercatore e statistico, Responsabile Export e dei progetti "Ricerca e Sviluppo" - Amandine Fortes, tecnico di laboratorio: assistente all’analisi dei campioni e incaricata dei progetti "Ricerca e Sviluppo" - Léna Le Breton, ingegnere agronomo: incaricata delle sperimentazioni condotte in acquacoltura e della gestione del controllo qualità - Adeline Angles, ingegnere ricercatrice: incaricata dei dati delle componenti microbiologiche delle tecnologie Marcel Mézy. Tutta l’equipe lavora in un laboratorio all’avanguardia della tecnologia! La recente acquisizione di uno spettrometro di massa permetterà di far avanzare ulteriormente le analisi, infatti, permette di rilevare tracce di molecole de l’ordine del ppt (una molecola fra un miliardo d’altre): "Siamo in grado di rilevare la presenza di una molecola a una scala infinitamente piccola e andare oltre nella caratterizzazione qualitativa dei prodotti agricoli dei nostri partner agricoltori (analisi nutrizionistiche, residui di pesticidi). I prossimi anni saranno particolarmente importanti e decisivi e questi investimenti fruttificheranno presto. Assi di ricerca diversificati condotti in collaborazione con scientifici. I progetti si moltiplicano e provano i diversi effetti di questa tecnologia verde. Quando gli chiediamo qual è la prima missione del laboratorio, Chloé Pizzutto ne enumera i principali pilastri: "Dobbiamo fare il legame tra la qualità del suolo (strutturazione fisica e biologica) e la qualità dei prodotti che vi crescono (residui di pesticidi, vitamine, zuccheri, omega, antiossidanti, micotossine, antibiotici, oligoelementi…). Analizzare i suoli, i vegetali, gli effetti sulla produzione animale e a termine, gli effetti delle tecnologie Marcel MÉZY sulla salute umana: il nostro campo d’investigazione è molto ampio. Così dopo la realizzazione del laboratorio, abbiamo realizzato centinaia di analisi diversificate sia sui suoli sia sui vegetali e dei derivati animali per accompagnare gli agricoltori a valorizzare pienamente al loro giusto valore, le produzioni." Un riconoscimento che sarà sicuramente interessante sul piano finanziario ma che sia soprattutto simbolico in ambito intellettuale. Fare il legame tra la qualità di un suolo e i prodotti che vi crescono e osservare le conseguenze sulla salute umana, è stato l’oggetto di un dibattito tra vari medici e scienziati rinomati, durante una grande conferenza organizzata dall’Association pour la Santé de la Terre et du Vivant, il 26 ottobre 2017, à Rodez. Oltre 800 persone vi hanno assistito, testimonianza delle attese che esistono e delle speranze fondate nei lavori iniziati dal laboratorio di Marcel Mézy. Da allora, Pauline Blanquet è sollecitata per intervenire sui differenti eventi e trasmettere questo messaggio, in particolare è intervenuta nella trasmissione "CO2 mon amour" di France Inter il Salon dell’Agricoltura. Laboratorio I membri dell’equipe partecipano regolarmente a differenti saloni e conferenze per volgarizzare scientificamente i loro risultati avanzati al pubblico e ai professionisti. "Per assicurare un prodotto di qualità ai nostri clienti, realizziamo dei controlli di qualità sui prodotti che escono dalle nostre fabbriche. Siamo in stretta collaborazione con la SOBAC e il loro servizio tecnico. Lavoriamo anche in collaborazione con periti, come l’INRA, l’Istituto d’ingegneria di Purpan per convalidare in modo indipendente gli avanzamenti della ricerca", afferma Pauline Blanquet. Il potere della vita invisibile è impressionante quando ci s’interessa alla composizione stessa del prodotto il cui nucleo è fabbricato a Bozouls e permette di produrre BACTÉRIOSOL et BACTÉRIOLIT, i membri del laboratorio rispondono: "Questo prodotto è talmente complesso che abbiamo ancora un enorme margine di progresso. Abbiamo dei risultati incomparabili con eventuali concorrenti sugli acidi umici, per esempio. Quando si applica il concetto, si vede anche un migliore radicamento, una migliore germinazione, un migliore sviluppo del sistema radicale" e aggiungono "Il potere della vita invisibile è impressionante. Il mondo dei microrganismi è poco conosciuto. Infatti, il concetto creato da Marcel Mézy, è un ecosistema microbico composto di un esercito che avrà un compito preciso e si metterà a lavorare insieme nel suolo. L’infinitamente piccolo è di ritorno. È un ecosistema che contiene migliaia di batteri e di funghi selezionati, che, quando messi su un terreno, lavorano per formare gli acidi umici e stabilire un’interazione simbiotica con le piante e dare equilibrio alla terra". All’immagine della ricchezza della vita trovata ne suoli forestali, Marcel Mézy ha saputo addomesticare e allevare tutti i piccoli costruttori che costituiscono la vita microbica di un suolo, allo scopo di rendere a qualsiasi tipo di suolo il suo potere di funzionamento primario. L’osservazione, la perseveranza, il savoir-faire di Marcel Mézy, gli hanno permesso di attuare le sue tecnologie. Sfide da rilevare. Ormai è passato il tempo in cui Marcel Mézy incontrava grosse difficoltà per trovare partner esterni. Oggi, molti scienziati s’interessano molto da vicino ai lavori in corso nel laboratorio di Grioudas. In un momento in cui le preoccupazioni ecologiche sono sempre più presenti, il laboratorio di Mezagri ha un ruolo essenziale da giocare. Membri del "4 per 1000", un’iniziativa del Ministero dell’Agricoltura francese che mira a mostrare che l’agricoltura e in particolare i suoli agricoli possono giocare un ruolo cruciale per la sicurezza alimentare e il cambiamento climatico mettendo in pratica delle azioni concrete sullo stoccaggio del carbonio nei suoli; invitati dalla COP21, COP22 e COP23, Mezagri e la SOBAC sono oggi riconosciuti in campo internazionale. Label Solar Impulse Al laboratorio di Mezagri Al laboratorio di Mezagri, le sfide sono molteplici e mirano principalmente a valorizzare la qualità delle produzioni degli utilizzatori delle soluzioni Marcel Mézy grazie a degli strumenti d’analisi all’avanguardia della tecnologia: "Vogliamo che gli agricoltori che hanno cambiato il loro modo di produzioni affidandosi a noi abbiano un riconoscimento dal loro terreno ai nostri piatti " conclude Marcel Mézy.
